Il Decreto Semplificazioni sarà convertito in legge entro 60 giorni: tanti i punti a sostegno del digitale e del lavoro per donne e giovani.
Entro 60 giorni dalla pubblicazione in Gazzetta Ufficiale, il Decreto Semplificazioni diventerà legge. L’obiettivo del provvedimento è velocizzare lo sviluppo delle opere previste dal Piano nazionale di ripresa e resilienza (PNRR). Diverse le novità previste, come gli incentivi per il 5G o per il lavoro di donne e giovani. Vediamo insieme come cambieranno le cose da un punto di vista digitale.
Decreto Semplificazioni: il sostegno al digitale
Una società al passo con i tempi è digitale ed è per questo che il Decreto Semplificazioni introduce dei cambiamenti in materia. Pubblicato in Gazzetta Ufficiale l’1 giugno 2021 diventerà legge entro 60 giorni e porterà diverse novità alle quali tutti dovranno adeguarsi. Tante le novità previste, comprese le multe per le amministrazioni che non seguono gli obiettivi della transizione digitale. Queste hanno l’obbligo di fornire documenti o informazioni in formato digitale, altrimenti rischiano una sanzione che va da un minimo di 10 mila ad un massimo di 100 mila euro. Il compito di controllare che venga rispettato il compito è l’Agenzia per l’Italia digitale (AGID).
Inoltre, per facilitare l’utilizzo del Sistema pubblico di identità digitale (SPID) e della Carta di identità elettronica (CIE), il Governo ha introdotto la possibilità di delegare i due strumenti di identità digitale. Pertanto, sarà possibile effettuare l’accesso ai servizi per contro di un’altra persona tramite il nuovo Sistema di gestione deleghe. È la struttura della presidenza del Consiglio dei ministri ad essere titolare dei dati personali raccolti per l’esercizio delle deleghe.
Decreto Semplificazioni: dalla fibra ottica al lavoro
Il Decreto Semplificazioni, affinché la transizione digitale sia effettiva ed efficiente, promette di far funzionare al meglio la connessione. È per questo che ha semplificato tutte le procedure per installare la banda ultralarga. Gli operatori delle telecomunicazioni, quindi, potranno presentare una richiesta unica per tutte le amministrazioni coinvolte. Entro 5 giorni dalla richiesta, il responsabile del procedimento deve convocare una conferenza con tutti le parti in causa, che devono dare il proprio parere. Dopo 90 giorni scatta il silenzio-assenso, per cui si potrà procedere liberamente.
Per quanto riguarda il green pass per COVID-19, invece, questi saranno disponibili da metà giugno anche sul fascicolo sanitario elettronico e verranno inviati sull’app Io (disponibile sia per Android che per Apple).
Infine, il Decreto Semplificazioni prevede anche più spazio nel mondo del lavoro per donne e giovani. Tutte le aziende che partecipano alle opere previste dal Piano nazionale di ripresa e resilienza (PNRR) dovranno presentare un rapporto sulla situazione dei dipendenti, con quadro sull’inclusione delle donne. Se il gentil sesso dovesse essere del tutto assente, sono previste penali e 12 mesi di sospensione per la partecipazione a nuovi bandi.
Inoltre, le imprese che utilizzano strumenti di conciliazione vita-lavoro, assumono donne e giovani al di sotto dei 35 anni, garantendo la parità di genere, ricevono punti aggiuntivi.
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ultimo aggiornamento: 8 Giugno 2021 21:48